e, cONCARDI, a. pANETTA, m. rESTELLI, v. bUFANO n. tEDESCHI, w. mONETA, a. vACCARO
7 Poeti Trezzanesi è un'antologia di poeti edita dalla Montedit
Enzo Concardi ha spiegato che le sue liriche sono ispirate dal film del regista giapponese Akira Kurosawa, “Sogni”.
Valentina Bufano, ideatrice dell'antologia, ha spiegato la necessità di acquistare i libri di poesia, per non far morire un genere letterario che ha estimatori in tutto il mondo. Marcello Restelli porta il buonumore con i suoi versi in dialetto milanese, ad esempio con lo scritto dedicato al suo gatto.
L'onorevole Nadir Tedeschi approda con questa raccolta di autori trezzanesi al “professionismo” dopo alcuni libretti di eccellente qualità, ma scarsamente diffusi. La qualità del suo scrivere è garantita dallo stesso Vaccaro, che ha dimostrato di apprezzare moltissimo ogni autore coinvolto nel progetto.
Alfredo Panettascrive in dialetto calabrese, confessando di avere difficoltà nell'esprimere i propri sentimenti utilizzando la lingua italiana. Tra i lavori pubblicati, si riconosce “Partigiano Rosetta”, con cui Panetta ha vinto il premio “Città di Trezzano”.
Adam Vaccaro parla dell'adiacenza, intesa come “avvicinarsi ma mantenendo le distanze”. Vaccaro fa la sua parte per tenere in vita l'arte poetica, anche grazie all'Associazione da lui fondata: Milanocosa.
Walter Moneta è cantore in versi attraverso un milanese puro.
La copertina del libro, dell'artista Fabio Sardo, raffigura una penna che disegna le nuvole in cielo.
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